Natale sostenibile. 5 idee per addobbare casa riutilizzando


Natale sostenibile. 5 idee per addobbare casa riutilizzando

Il countdown è già iniziato, Natale è sempre più vicino. E come ogni dicembre bisogna fare attenzione a non trasformare questa bella festività in un momento di spreco senza freni. Tra un regalo e l’altro, infatti, è giusto anche riflettere sull’impatto che le nostre azioni hanno sull’ambiente, specie durante le ricorrenze. Sappiamo bene qual è la mole di spazzatura (troppa!) che ogni Natale riusciamo a produrre tra packaging, scatole, carte da regalo, pietanze cucinate in sovrabbondanza…Ecco allora qualche idea semplice che potrebbe ispirarti per iniziare a vivere un Natale più sostenibile, a partire dalle decorazioni della casa.

Alberi di Natale eco-creativi, che parlano di te

E se invece del classico albero di natale vero o sintetico optassi per un albero di Natale creativo, fatto con materiali di riciclo, usando le tue mani e la tua creatività? Se sei estroso, abile con i lavoretti fai da te e riesci a ritagliarti un po’ di tempo libero, questa potrebbe essere la scelta sostenibile ideale per addobbare casa. Vuoi un po’ d’ispirazione? Puoi creare sagome dell’albero di natale da appendere alla parete usando fili, rami, vecchie stoffe colorate, pezzi di feltro, fiocchetti, lettere di auguri… E poi, guarda in questo video cosa sono riuscite a fare delle nonnine di Ostuni a colpi di filo e uncinetto. Magari puoi replicare in formato domestico!

Non è necessario che il tuo albero di Natale abbia una nuova veste ogni anno. È bello anche conservare le decorazioni di Natale in Natale e fare in modo che ogni anno si carichino di nuovi ricordi e sensazioni. Così praticherai il riutilizzo e creerai col passare degli inverni una collezione di addobbi natalizi che parlerà di te e dei tuoi affetti.

Origami, sempre una buona idea (anche a Natale)

Gli origami sono una buona idea per decorare casa e albero risparmiando, personalizzando e soprattutto non impattando troppo sull’ambiente. L’ideale sarebbe riutilizzare fogli di carta decorata che hai già in casa, magari quelli precedentemente conservati dai pacchi regalo già scartati, oppure fogli di giornale…L’importante è tagliarli in forma quadrata, sennò l’origami non viene. I motivi più adatti e semplici da fare? L’origami a stella natalizia, da appendere aggiungendo un cordino è un must. Su internet trovi tantissimi tutorial, scegli quello che preferisci!

Decorazioni natalizie? Naturali è meglio!

Ramoscelli di abete, noci, piccole mele, ghiande, fettine di arance secche…Le decorazioni natalizie realizzate con materiali naturali sono belle e profumate, facili da comporre, creano una bella atmosfera calda e hanno un minore impatto sull’ambiente. Sono dunque una buona opzione, sia per arredare gli angoli della casa –  per esempio creando ghirlande – sia per addobbare l’albero.

Quando estetica fa rima con etica. I pacchetti Furoshiki

A Natale il rischio di formare montagne di rifiuti di carta straccia è altissimo. Tutta colpa degli imballaggi con cui si impacchettano i pensierini.  Una buona idea per essere sicuri di non creare spreco nella raccolta differenziata è quello di prediligere pacchetti mono-materiale. Meglio evitare insomma la carta plastificata, quella argentata, dorata, oppure coi glitter. Perché? Semplice, va a finire nell’indifferenziato, non trattandosi di carta pura. Se invece usi carta naturale, fogli di giornale o i sacchettini del pane sarà più facile capire dove gettare i rifiuti e come riciclarli.

Un’altra buona pratica per un Natale sostenibile è quella di imparare a impacchettare alla giapponese, cioè senza l’uso di scotch. Così sfare i pacchetti sarà più semplice e la carta potrà essere conservata per altri pacchi o progetti futuri di bricolage. E se vuoi, un’opzione è quella dell’arte antica del Furoshiki, ovvero impacchettare con un foulard, una sciarpa o un tessuto quadrato semplicemente legando in cima i quattro angoli. Su Greenme trovi qualche idea da ripetere. Pacchettini così particolari impatteranno meno sull’ambiente e doneranno un’atmosfera di festa alla tua casa.

Al di là del Natale vorresti produrre meno rifiuti domestici ma non sai proprio da dove iniziare? Leggi il nostro articolo, ti diamo dieci consigli semplici semplici per iniziare con il piede giusto. Per esempio, tu la fai la spesa con la sporta?

Altri addobbi con il riciclo creativo? Segnaposti in sughero!

Il Natale è uno dei momenti in cui ci si può sbizzarrire di più a livello di riciclo creativo. Non è necessario essere un ninja del fai da te, basta solo un po’ di creatività, passione e ovviamente un po’ di tempo a disposizione. Per esempio, con i tappi di sughero dipinti puoi creare simpatici segnaposto. L’idea più easy, divertente da realizzare anche con i bambini, è quella di fare un taglio abbastanza profondo sulla base superiore del tappo e inserire all’interno un cartoncino natalizio, sui cui potrai scrivere il nome dei tuoi ospiti. Ma vedrai che quando inizierai ti verranno in mente molte altre idee per segnaposti super creativi.

IL DUBBIO

Dove butto il vecchio albero di Natale sintetico?

Se in casa ormai hai un albero di natale sintetico e devi buttarlo perché rotto o vecchio, controlla le regole del tuo Comune. Se è di piccole dimensioni, alcuni comuni (non tutti) permettono di gettarlo tra i rifiuti indifferenziati. Se l’albero sintetico è di medie o grandi dimensioni, portalo invece alla stazione ecologica. Non devi mai buttarlo nella plastica.

Ps. Vuoi comprare un nuovo albero? Per una scelta consapevole leggi l’articolo su Economia Circolare.com

 

 


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