Lode all’alluminio. Materiale eternamente riciclabile


Lode all’alluminio. Materiale eternamente riciclabile

L’alluminio – come del resto l’acciaio e il vetro – è uno dei materiali più virtuosi quando si parla di riciclo, economia circolare e sostenibilità.

Leggero e con una capacità di conservazione dei prodotti più lunga e sicura di qualsiasi altro materiale, l’alluminio è una materia prima particolarmente preziosa perché riciclabile al 100% e all’infinito…Quindi da non sprecare per il bene dell’ambiente e dell’economia.

In questo l’Italia oggi è particolarmente virtuosa. Il nostro Paese, infatti, è in pole position nella classifica delle nazioni per quantità di alluminio riciclato prodotto, come si legge nella news “Riciclo Imballaggi in Alluminio: nel 2021 riciclato il 67,5% dell’immesso sul mercato”, diffusa da Cial, Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio.

Il riciclo virtuoso dell’alluminio

Durante il riciclo, un rifiuto viene trasformato in materiali similari in seguito a

trattamenti di lavorazione speciali. La preziosa caratteristica dell’alluminio sta nel fatto che l’alluminio riciclato ha le stesse proprietà e qualità dell’alluminio originario.

Dopo un’accurata selezione, infatti, gli imballaggi in alluminio pressati in balle vengono avviati a riciclo in fonderia. Qui il materiale viene pre-trattato a 500° circa, in modo da essere liberato da vernici o altre sostanze ad esso attaccate. Poi è fuso a 800° per ottenere alluminio liquido da cui si ricavano lingotti e placche che saranno trasformate in seguito in semilavorati e nuovi oggetti.

Gli usi più frequenti? L’alluminio riciclato viene impiegato nell’industria automobilistica, nell’edilizia, nei casalinghi e per creare nuovi imballaggi…

Vuoi capire se un imballaggio è in alluminio? Facile. Basta verificare che vi sia il marchio AL o ALU sopra impresso.

Raccolta differenziata dell’alluminio. Vietato sprecare!

La raccolta differenziata è il presupposto per permettere un buon riciclo e ridurre al minimo gli sprechi. In questo ambito è importante il concetto di responsabilità condivisa; è cioè fondamentale che ciascuno – amministrazioni pubbliche, cittadini, imprese – faccia la propria parte nel recuperare e nel differenziare correttamente gli imballaggi in alluminio arrivati alla fine del loro ciclo vitale.

In Italia, gli imballaggi in alluminio sono solitamente raccolti con imballaggi in altri materiali, tranne in rare eccezioni. In linea di massima, possiamo dire sono sostanzialmente tre i tipi di raccolta attivi sul territorio nazionale, in base al Comune in cui risiedi o ti trovi:

  • raccolta multi – pesante: in cui puoi conferire imballaggi metallici in alluminio e acciaio insieme a imballaggi in vetro e in plastica;
  • raccolta multi – leggera: in cui puoi inserire imballaggi metallici in alluminio e acciaio insieme agli imballaggi in plastica. La raccolta del vetro, invece, è a parte;
  • vetro e metalli: in cui puoi differenziare gli imballaggi metallici in alluminio e acciaio insieme ad altri imballaggi in vetro. La raccolta della plastica, invece, è a parte.

Sempre in base al luogo in cui ti trovi, possono cambiare anche le modalità relative al sistema di raccolta. Anche in questo caso sono tre le opzioni:

  • raccolta porta a porta;
  • raccolta stradale;
  • raccolta mista: stradale + domiciliare.

Da Comune a Comune la raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio può cambiare. Verifica sempre e se hai dubbi chiama l’Ufficio Ambiente del Comune in cui ti trovi. Se ti trovi in uno dei Comuni gestiti da REA, contattaci per avere informazioni sui servizi attivi.

Non solo lattine…

Le lattine per le bevande sono le più conosciute. Ma non finisce qui. Sono davvero tanti gli imballaggi di alluminio che è importante recuperare e differenziare. Anzi, un accorgimento importante è quello di non sottovalutare le componenti più piccole come, per esempio, i tappi a vite delle bottiglie di acqua, vino, liquori, i coperchi dei vasetti dello yogurt, l’involucro sottile dei cioccolatini…L’alluminio, come abbiamo già detto, è prezioso e l’obiettivo è quello di non sprecare nulla.

Gli imballaggi in alluminio con cui abbiamo a che fare ogni giorno? Ecco qui un piccolo elenco esemplificativo:

  • lattine per bevande;
  • rotoli di fogli sottili in alluminio (carta stagnola);
  • vaschette e teglie usa e getta;
  • vaschette e scatolette di cibo (anche per gli animali);
  • fogli sottili in alluminio per le tavolette di cioccolato, l’uovo di pasqua, i cioccolatini, le chiusure per esempio dei vasetti di yogurt…
  • bombolette aerosol o spray, purché non contengano residui di prodotti tossici o infiammabili. In tal caso sono da portare agli ecocentri, perché si tratta di rifiuti pericolosi;
  • tappi a vite di bottiglie d’acqua in vetro, vini, olio e liquori…
  • capsule del caffè;
  • tubetti…

Una regola importante da tenete a mente per differenziare l’alluminio? Ricordati che è fondamentale svuotare gli imballaggi. Inoltre, non dimenticarti di appallottolare i fogli sottili in alluminio e schiacciarli per facilitare il lavoro di riciclo.

Oggetti in alluminio? Due idee facili di riutilizzo…

Il riutilizzo creativo è una buona idea per riusare in maniera alternativa gli imballaggi in alluminio. L’importante è creare oggetti davvero utili e che prolunghino il ciclo vitale della materia.

Qualche idea? Eccone due.

  • Portaoggetti pratici e veloci

Puoi usare i barattoli vuoti, ben lavati, per creare pratici porta mestoli, porta pennarelli, contenitori per tenere in ordine piccoli oggetti come chiodi o puntine. Se te la cavi con il fai da te, puoi personalizzarli e abbellirli decorandoli come preferisci.

Una romantica lanterna home made

Hai dei barattoli vuoti di cibo in scatola, come per esempio quelli che solitamente contengono ceci, fagioli, zuppe, piselli…? Trasformarli in originali lanterne per il giardino o il balcone non è complicato e può essere un’attività divertente. Lava il barattolo e disegna sopra con un pennarello un soggetto stilizzato: un cuore, un fiore, una farfalla, uno spicchio di luna, delle stelle… Fai dei fori seguendo il disegno, usando un chiodo abbastanza spesso e un martello. Mantieni come distanza tra un foro e l’altro mezzo centimetro all’incirca. Una volta bucherellato tutto il contorno del disegno fai altri due fori in prossimità del bordo, in punti opposti: serviranno per far passare del filo metallico con cui costruire il manico. Taglia il filo metallico (ne bastano circa 30 cm) e dagli una forma ad arco. Per creare il manico fai passare il filo nei buchetti e chiudilo aiutandoti con delle pinze. Rimuovi i residui del pennarello con l’alcool e dipingi la lanterna del colore che più ti piace…Inserisci un lumino di cera, aspetta che cali il sole ed ecco la lanterna pronta per illuminare le tue serate con una romantica luce soffusa.

Hai in progetto un bel picnic, una merenda all’aria aperta, uno spuntino veloce al mare? I fogli di alluminio sono un ottimo e pratico materiale per conservare il cibo. Ricordati di differenziare bene i rifiuti per permettere il loro recupero.

Condividi


Hai domande?

Compila il form, un nostro incaricato ti contatterà al più presto.

    Dichiaro di aver preso visione dell'informativa sulla privacy policy del sito www.reaspa.it
    Questo sito è protetto da recaptcha e si applicano Privacy Policy e Termini di servizio di Google.
    Lode all’alluminio. Materiale eternamente riciclabile